Caffè genealogico

Sabato 11 marzo presso il Centro diurno Pro Senectute di Solduno, in via Domenico Galli 50 B, si terrà, con inizio alle ore 14.30, un incontro informale tra i nostri soci. Gli interessati sono invitati ad annunciarsi (per posta elettronica: info@sogenesi.ch o per telefono o SMS: 076 378 08 73) entro il 4 marzo. Il numero dei partecipanti è limitato. Leggi la locandina del pomeriggio.

Pomeriggio genealogico

Sabato 15 ottobre 2022 alle 14.30 si terrà all’Angolo d’Incontro a Giubiasco un caffé genealogico con iscrizione via mail o sms. Sarà l’occasione per poter discutere in modo informale sulla genealogia e scambiare opinioni, informazioni e rispondere a domande e richieste.

Leggi la locandina

Come arrivarci

Assemblea ordinaria della SGSI a Bosco Gurìn

Sabato 18 giugno 2022 si è tenuta a Bosco Gurìn l’assemblea ordinaria della SGSI, con visita del villaggio e del museo della cultura walser. Nominato un nuovo membro del comitato.

Quest’anno, per partecipare all’annuale assemblea ordinaria della SGSI, ai nostri soci è stato chiesto di «arrampicarsi» fino ai 1504 m/slm di Bosco Gurìn, il villaggio più alto del Ticino e unico di lingua tedesca. N’è valsa la pena.

Sabato 18 giugno, in una splendida giornata di sole, la trentina di soci è stata accolta da alcuni membri dell’Associazione Walserhaus Bosco Gurìn, che hanno accompagnato i partecipanti in una interessante visita guidata del villaggio culminata al Museo Walserhaus che, nel suo piccolo, concentra la storia walser. Al pranzo, servito presso l’ostello dell’Hotel Walser, ha poi fatto seguito l’annuale assemblea dei soci, diretta per l’occasione dall’ing. Ivano Sartori, che, quale presidente, ha portato il saluto dell’Associazione Walserhaus e ha ricordato la collaborazione in corso con la SGSI per l’aggiornamento del progetto Ggurijnar Schtåmmbömm per la revisione e l’aggiornamento dell’albero genealogico delle famiglie storiche di Bosco Gurìn.

La presidente della SGSI Sandra Rossi, con la sua relazione, si è compiaciuta anche da parte del Comitato per la ripresa delle attività sociali dopo il periodo segnato dalle restrizioni sanitarie dovute al Covid e ha presentato i nuovi eventi già previsti per l’autunno e la prossima primavera. Oltre all’unanime approvazione dei conti 2021 e delle tasse sociali 2023 (che rimarranno invariate), l’assemblea ha accolto per acclamazione la nomina a nuovo membro di Comitato il giovane Loris Jorio. L’assemblea del prossimo anno si terrà nel mese di aprile.

 


Durante la visita guidata al villaggio.
Foto Flavio Gambazzi


Assemblea: la presidente Sandra Rossi con il presidente del giorno Ivano Sartori.
Foto Flavio Gambazzi

Pomeriggio informatico

L’11 giugno 2022 una ventina di soci ha partecipato al pomeriggio informatico al Centro Professionale Sociosanitario di Lugano dove sono stati presentati alcuni programmi informatici per la gestione dei dati e la creazione di alberi genealogici.

Tre programmi informatici

Sabato 11 giugno 2022 una ventina di soci ha partecipato al pomeriggio informatico al Centro Professionale Sociosanitario di Lugano dove sono stati presentati alcuni programmi informatici per la gestione dei dati e la creazione di alberi genealogici, perché anche la genealogia non può più prescindere dall’aiuto offerto dall’informatica.

Grazie alla disponibilità dei soci Luisa Rossi, Renato Simona, Fausto Dafond e Lorenzo Zanon, tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di seguire, a rotazione, la presentazione di due applicazioni per il sistema operativo Windows e di una per il sistema operativo Mac.

L’evento non aveva ambizioni di essere un corso di formazione, ma voleva solo essere l’occasione per dare la possibilità ai soci, che ancora non utilizzano l’informatica per la gestione dei propri dati genealogici, di comprendere le potenzialità e la praticità di questi strumenti confrontando tre delle tante applicazioni presenti sul mercato e rendersi conto delle loro affinità di base, ma anche delle loro differenze.

Per chi lavora in ambiente Windows, Luisa Rossi e Renato Simona hanno illustrato Généatique, mentre Lorenzo Zanon GenoPro.

Fausto Dafond si è invece concentrato su Réunion, un programma che “gira” solo su Mac.

A seguito del buon successo riscontrato, è possibile che l’evento sia riproposto in un prossimo futuro, magari strutturato in modo da permettere ai partecipanti di avvicinarsi in modo un po’ più approfondito ai programmi già presentati.

 


Fausto Dafond presenta il programma Réunion.
Foto Roger Nava


Lorenzo Zanon ha approfondito il programma GenoPro.
Foto Roger Nava

Reciprocità con la SSL

La SGSI ha proposto alla Società Storica Locarnese (SSL) di diramare reciprocamente ai propri soci le comunicazioni societarie. La decisione sarà sottoposta al comitato della SSL.

Nel corso di un piacevole incontro informale tra la signora Rachele Widmer-Pollini, vicepresidente della SSL e caporedattrice del «Bollettino della SSL», e il nostro Fabio Chierichetti, è stato convenuto di portare nei rispettivi comitati la proposta di diramare reciprocamente ai propri soci le comunicazioni societarie.

In concreto, l’idea è quella di spedire regolarmente all’indirizzo info@societastoricalocarnese.ch tutte le informazioni destinate ai nostri soci, di inserire nel nostro sito (in elaborazione) il rimando a quello della SSL (www.societastoricalocarnese.ch) e di diffondere ai nostri soci le comunicazioni che riceveremo da parte della SSL. Lo stesso farà la SSL con i nostri indirizzi info@sogenesi.ch e www.sogenesi.ch.

Rimane inoltre aperta la porta ad altre puntuali collaborazioni.

La SGSI ha un nuovo logo

Il nuovo marchio riprende, con la curvatura a semicerchio, l’idea della chioma dell’albero vegetale, ma propone anche quella dell’albero genealogico. Le linee curve che disegnano, partendo dal basso, semicirconferenze sempre più ampie rappresentano le generazioni ascendenti, mentre le linee trasversali che infittendosi tagliano caselle sempre più piccole e cospicue riproducono il numero degli antenati di una determinata generazione: la prima fascia, le due caselle dei genitori; la seconda, le quattro caselle dei nonni; la terza, le otto dei bisnonni e così di seguito. Oltre a offrire una veste grafica più moderna, il nuovo logo dà un’informazione immediata dell’ampiezza del ventaglio degli antenati biologici di un singolo individuo. Tutta l’umanità è imparentata, al di là delle divisioni statali e dell’appartenenza a determinate etnie.